Iniziamo dicembre, questo particolare dicembre direi, con una carrellata di dolci da preparare durante le feste natalizie. I roccocò dolci tipici napoletani, faranno da apripista ed il tempo per sperimentare nuove ricette ce lo abbiamo!
Io li ho mangiati (quelli originali di Napoli) solamente una volta e ogni anno mi ripromettevo di prepararli e portarli qui sul blog. Ho sempre rimandato, ma quest’anno ho deciso che era la volta buona, così mi sono armata di pazienza e ho iniziato a cercare qualche ricetta che mi ispirasse, oltre a chiamare direttamene una coppia di amici napoletani per darmi delle dritte.
Ne ho lette diverse ma alla fine ho seguito ad occhi chiusi Enrica ed il suo blog Chiarapassion, che stimo tantissimo e so che seguendo tutti i suoi consigli, il risultato è in ogni caso assicurato! I roccocò (insieme ai mostaccioli ed agli struffoli) non devono mai mancare sulla tavola delle feste natalizie della tradizione napoletana e l’8 dicembre è il giorno in cui si aprono le danze ad addobbi e preparazioni. Infatti queste ciambelline dolci, ricche di mandorle e spezie si mantengono tantissimo e sono una dolce idea regalo per parenti e amici! Resta solo di andare a prepararli, seguitemi in cucina!
Roccocò dolci tipici napoletani
Ingredienti per circa 8-9 roccocò:
- 250 gr di farina
- 200 gr di zucchero bianco semolato
- 170 gr di mandorle non pelate
- 90 gr di acqua tiepida
- 5 gr di pisto – mix di spezie natalizie composto da: 12 g cannella , 3 g noce moscata, 2 g di pepe, 1 g chiodi di garofano, 1 g anice stellato, 1 g coriandolo
- 2 gr ammoniaca per dolci
- 1/2 buccia di limone grattugiata
- 1/2 buccia di arancia grattugiata
- 12-15 gr di arancia candita
- 1 pizzico di sale
- 1 tuorlo d’uovo per decorare
- mandorle per decorare – io le ho omesse
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Procedimento:
- Per prima cosa preparate il pisto di spezie che donerà il classico e particolare sapore e profumo ai roccocò. In un tritacaffè o nel mortaio mettete le spezie e tritatele finemente, riducendole in polvere.
- In una ciotola capiente o nella planetaria, mettete tutti gli ingredienti secchi. Farina, zucchero, ammoniaca, sale, il pisto (5 gr), le bucce degli agrumi grattugiate, l’arancia candita ed infine le mandorle, che potete lasciare intere oppure tritare grossolanamente.
- Date una veloce mescolata e aggiungete poca per volta l’acqua, lavorando il composto con le mani o con la planetaria. Impastate fino ad avere un composto morbido, compatto ma non appiccicoso, non abbondate con l’acqua!
- Lasciate riposare il composto circa una mezz’ora (o anche un’ora) in frigo, coperto in un contenitore ermetico.
- Infarinate il piano da lavoro e dividete il composto in circa 9 palline. Successivamente create dei piccoli salamini, rotolando ogni pezzetto di impasto e chiudete le estremità creando delle ciambelline.
- Disponetele su una teglia coperta di carta forno, leggermente distanziate perché in cottura crescono un po’, spennellatele con il tuorlo d’uovo sbattuto e aggiungete qualche altra mandorla intera se preferite.
- Cuocete in forno già caldo a 180 gradi per 15-20 minuti in modalità statico oppure per lo stesso tempo ma a 170 gradi in modalità ventilato.
- Una volta cotti, tirateli fuori dal forno, attendete circa 10-15 minuti e poi toglieteli dalla teglia e fateli freddare su una grata per dolci.
- In questo modo rimangono dei roccocò dolci e morbidi, se li volete più duri allora li dovrete tostare in forno per altri 30 minuti ad una temperatura di 60-80 gradi.
Consigli:
- I roccocò dolci napoletani si mantengono diversi giorni chiusi in una scatola di latta oppure in una busta ermetica. Per mantenerli oltre un mese dalla preparazione, bisogna tostarli in forno e renderli più croccanti.
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Grazie e a presto! Elisa
I love Roccocò
Grazie cara, mi fa piacere!