Ben trovati lettori e amanti della cucina! Oggi ci deliziamo con un dolce tipico della Puglia, i pasticciotti leccesi. Chi non li conosce? Chi non li ama, oserei dire!
Ho preparato un vassoio di pasticciotti per festeggiare pasquetta, li ho portati ai mie amici e sono rimasti a bocca aperta per la bontà, la fragranza e la delicatezza. In calce all’articolo vi lascio tutti i riferimenti su dove ho trovato la ricetta perfetta, perché sono sicura che questi pasticciotti leccesi conquisteranno anche voi. Un guscio di frolla friabile nasconde una delicata crema, addolcita da un’amarena sciroppata (o più d’una), un’estate morso dopo morso ve lo assicuro. Seguitemi in cucina!
Pasticciotti leccesi alla crema e amarena
Ingredienti per circa 12 pz:
Per la crema pasticciera:
- 750 gr di latte
- 190 gr di zucchero bianco
- 6 tuorli
- 74 gr di amido di mais
- essenza vaniglia
- scorza di un limone
Per la frolla:
- 500 gr di farina 0
- 250 gr di strutto
- 250 gr di zucchero bianco
- pizzico di sale
- 2 gr di ammoniaca per dolci
- 4 uova intere
- scorza di limone grattugiata
Per il ripieno e la decorazione:
- Amarene sciroppate
- zucchero a velo
- albume
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Procedimento:
- Scaldiamo il latte con una scorza di limone, attenzione a non tagliare troppo la parte bianca perché potrebbe essere troppo amara. In una pentola a parte sbattiamo con una frusta a mano i tuorli con lo zucchero e l’amido. Quando saranno ben amalgamati (attenzione ai grumi) aggiungiamo poco latte per volta.
- Aggiungiamo anche l’essenza vaniglia, mescoliamo bene e rimettiamo sul fuoco finché la crema si addensa. In questo passaggio è importante tenere la fiamma medio-bassa e mescolare di continuo. Quando inizia a sobbollire allora possiamo spegnere il fuoco. Trasferiamo subito la crema in una ciotola (meglio se di vetro) e sigilliamo con pellicola a contatto diretto con la crema. Questo per non far creare la fastidiosa “pellicina” sulla superficie della crema.
- A parte prepariamo la frolla, mescolando inizialmente lo zucchero con lo strutto morbido. Potete aiutarvi con le fruste elettriche o una planetaria. Aggiungiamo le uova, il pizzico di sale e la scorza grattugiata del limone.
- Una volta che tutto è amalgamato aggiungiamo a più riprese la farina con l’ammoniaca. Lavoriamo velocemente fino ad ottenere un panetto morbido e compatto. Chiudiamo con pellicola e lasciamo riposare in frigo dai 30 minuti a tutta la notte.
- Per preparare i pasticciotti leccesi occorrono gli stampi ovali appositi, io li ho acquistati su Amazon e sono QUESTI Una volta lavati gli stampi, ci passiamo un pochino di olio di semi , con un pennello o con della carta. Stendiamo la pasta non troppo sottile, se vi sembra appiccicosa non preoccupatevi perché è normale, aiutatevi con un poco di farina per volta, rivestiamo tutti gli stampi fino al bordo. Importante: dovete lasciare da parte la pasta per fare la copertura!
- Riprendiamo la crema, se è troppo soda, passiamola due tre minuti con le fruste elettriche e mettiamone circa 70-75 gr dentro ogni pasticciotto, insieme a due amarene.
- Potete anche lasciare la crema semplice senza amarene, oppure aggiungere delle gocce di cioccolato a piacimento. Una volta riempiti i pasticciotti leccesi, stendiamo e tagliamo dei dischi di pasta per la copertura. Pigiamo bene su tutti i lati affinché i due lembi di pasta combacino alla perfezione e non si aprano in cottura.
- Una volta chiusi tutti i pasticciotti, spennelliamoli con poco albume leggermente sbattuto (non a neve) e inforniamo a 220 gradi per 15-18 minuti in modalità ventilata al centro del forno.
- Quando saranno ben dorati sulla superficie, sono pronti da sfornare e lasciare raffreddare nello stampo. Non toglieteli troppo presto dagli stampi perché scottano molto e soprattutto perché potrebbero perdere la loro forma.
Chiaramente non essendo leccese ho cercato la ricetta che più rispecchiasse quelli originali, dopo svariate prove (e fallimenti non lo nego!) ho trovato la ricetta perfetta su YouTube ed il canale è In Casa Da Mamma Maria. Il link alla sua ricetta, che io ho solamente riproposto con le sue dosi, senza modifiche lo trovate cliccando QUI
Consigli:
- Lo strutto nella ricetta è fondamentale per rendere la frolla molo friabile, potete certamente sostituirlo con il burro/margarina ma non avendolo mai provato, non posso assicurare la riuscita.
- I pasticciotti leccesi si conservano per 3-4 giorni coperti in una campana per dolci e se fa troppo caldo consiglio di metterli in frigo.
- Sconsiglio la congelazione
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Grazie e a presto! Elisa
